Nel corso degli ultimi mesi sembra essersi accesa maggiormente la rivalità tra LG e Samsung nel mercato delle televisioni. Tra gli episodi più incisivi vi è sicuramente l’accusa di pubblicità ingannevole mossa da LG nei confronti della connazionale Samsung.
LG ha da pochissimo deciso di depositare il marchio “Real 8K“. L’aggettivo ”Real” è sicuramente determinante, ma c’è una spiegazione. Tutto deriva dalla scorsa estate, in concomitanza con il lancio della gamma TV 8K, per cui la stessa LG ha sottolineato più volte la differenza tra i propri prodotti e quelli di Samsung.
LG non ritiene che i QLED Samsung siano effettivamente notevoli nel mostrare una risoluzione 8K che rispecchi gli standard Information Display Measurements.
Lo scontro tra le due case tecnologiche coreane non è comunque confinato alle accuse di pubblicità ingannevole e all’8K. Da qualche tempo Samsung ha generato un video dal titolo molto esplicativo: “Verifica l’effetto burn-in sul tuo TV“.Gli obiettivi sono chiaramente i televisori OLED prodotti dai concorrenti, LG in primis ovviamente. Si riferisce al caso per cui alcuni loghi o indicatori fissi restino impressi su schermo. Il video viene anche sottolineato come utile per evidenziare eventuali tracce di “burn-in” sui display OLED.
Dopo la registrazione di questo marchio è troppo facile prevedere che il prossimo CES di Las Vegas che si terrà a inizio gennaio 2020 avrà come protagonisti questi nuovi gioielli di tecnologia visiva.