Oramai Google Android è il sistema operativo che ci accompagna in ogni nostra attività quotidiana effettuata sullo smartphone, ma forse non tutti si ricordano che l’adozione del robottino in tutti i nostri device è storia relativamente recente.
Ogni anno abbiamo più o meno un aggiornamento a un nuovo OS, ma dimentichiamo che Android fu introdotto per la prima volta nel 2008 su un telefono HTC. Pertanto, visto che a settembre cade sempre l’anniversario di Android, ecco a voi alcune chicche che forse non conoscevate dell’OS che, ricordiamo, non è stato creato ma solo acquistato da Google.
Android: 10 curiosità sul famoso OS che non potete ignorare
- Come programma informatico, Android nasce nel 2003 dall’idea di Rich Miner, Nick Sears, Chris White e Andy Rubin, fondatori appunto dell’Android Inc. in California.
- All’inizio sembrava che l’OS appena nato potesse essere acquistato dall’operatore americano T-Mobile, a cui sia Rubin che Sears erano nientemeno che programmato re vice-presidente della società. Per questo HTC Dream fu il primo smartphone a debuttare con Android a bordo.
- Il Dream G1, per l’appunto, pensate che non aveva il jack audio da 3,5 mm e per usare le cuffie era necessario uno scomodo adattatore. Non solo, fino all’aggiornamento 1.5 non era presente una tastiera touch sul display ma solo fisica.
- Secondo le idee dei suoi creatori, l’obiettivo dell’esistenza di Android era solo quello di creare un dispositivo che potesse interagire con la posizione GPS e le preferenze indicate dal proprio proprietario.
- Nel 2004 Samsung trattò i quattro fondatori di Android come straccioni, ritenendo che l’acquisto dell’allora OS concosì poche applicazioni partner sarebbe stato inutile. Poco tempo dopo Google rilevò l’OS per soli 50 milioni di dollari, per uno dei più grandi acquisti mai effettuati nella tecnologia.
- Android iniziò a fregiarsi di nomi di dolci con la versione 1.5 Cupcake, mentre l’ultimo è stato 9.0 Pie. La singolare scelta dei nickname venne comunicata in occasione del lancio di 4.4 KitKat:”dato che questi dispositivi rendono la vita più dolce, ogni versione è dedicata a un dessert“.
- Ci fu anche una versione mai uscita su smartphone: parliamo di Android 3.0 Honeycomb, che in origine fu progettato soltanto per i tablet ma che ebbe una riuscita praticamente fallimentare.
- L’iconica immagine del robottino verde è dovuta a una dipendente Google di nome Irina Blok, la quale per disegnare il robot si ispirò alle immagini umane stilizzate dei bagni.
- Il primo smartwatch a montare una versione di Android è stato Sony Ericsson LiveView, che già nel 2010 permetteva all’utente di visualizzare SMS, Twitter, i Feed Rss e il lettore multimediale dello smartphone.
- Nel 2009, il Ceo di Google Eric Schmidt sedeva anche nel CdA di Apple, ma presto dovette abbandonare la carica per il crescente conflitto di interesse tra Google e il business di Cupertino.