Ogni offerta del 2019 non manca del 4G. La cosa vale sia per gli operatori tradizionali attivi nel circuito reale che per gli MVNO di nuova generazione. Perfino Kena è passata alla rete veloce eppure ci sono operatori come Iliad per cui la persistenza di questo sistema è importante.
Al lordo degli accordi con Wind, infatti, la copertura di rete per il servizio LTE Plus non è ottimale in tutta la nazione. Il trucco usato dagli utenti per mantenere una connettività stabile passa ancora per la componente 3G Iliad
. Non c’è altro modo per evitare fluttuazioni di segnale ed eccessivi consumi di batteria per i dispositivi mobili. Le antenne dell’operatore scarseggiano in alcune aree, dove il cambio di rete è ancora una necessità.Scegliere di estromettere del tutto la frequenza del 3G potrebbe costare caro ad una porzione dei quattro milioni di clienti attualmente attivi tra le file del famoso gestore. A questo diffuso problema si corrisponde anche quello in casa 3 Italia, dove l’accesso al 4G LTE implica un uso condizionato all’applicazione di un prezzo extra (1 euro al mese) a meno di promozioni speciali. I costi delle offerte potrebbero quindi subire degli aumenti per questo operatore,che troverebbe così la giustificazione ideale.
In definitiva non è stato ancora deciso nulla ma tira una brutta aria attorno ad una decisione da ponderare con estrema cautela. Voi riuscite a navigare ovunque in 4G o vi affidate ancora alla rete di terza generazione? Spazio ai commenti.