Per dovere di cronaca è doveroso sottolineare come un fondo di verità esista, qualche mese fa il leader del Movimento 5 Stelle Luigi di Maio aveva annunciato a gran voce che avrebbero provveduto ad abolire una delle due tasse più odiate degli italiani.
Sfortunatamente però, la successiva crisi di governo della fine dell’estate corrente, ed il conseguente innalzamento dello spread ha spostato l’attenzione vero altre necessità fondamentali per evitare il temutissimo aumento dell’IVA.
Da tutto questo capite quindi che anche la probabile
abolizione è vera utopia, ricordate che il bollo auto (la tassa di possesso che tutti noi dobbiamo pagare in relazione alla potenza dell’autoveicolo) genera un introito di oltre 6 miliardi l’anno per le casse dello Stato, attraverso le regioni.Stesso discorso per il canone Rai, i 100 euro che ogni anno siamo costretti a pagare tramite la bolletta della luce generano un gettito di ben 1,5 miliardi di euro all’erario. Anche ipotizzando che una venga abolita, lo Stato dovrebbe andare a cercare lo stesso quantitativo di denaro da altre parti, e molto probabilmente coinciderebbe con l’imposizione di una nuova tassa ai danni dei cittadini già vessati sotto ogni punto di vista.
Non temete, sia canone Rai che bollo Auto continueremo a pagarli ancora per molto tempo.