L’IPTV è stato a lungo il grande nemico sia Sky sia di DAZN e Netflix. Basta tenere in considerazioni le rilevazioni statistiche effettuate sul businello dello streaming illegale la scorsa primavera.Solo lo scorso mese di maggio, più di due milioni di italiani avevano scelto la via del pezzotto per accedere a tutti i contenuti delle tv a pagamento senza un regolare abbonamento.
Il costo d’altronde era di tutto vantaggio. Per vedere ogni genere di programma o di contenuto da Sky, Netflix e DAZN bastava una spesa media di 10 euro al mese.
Oggi il pezzotto sta vivendo un periodo di declino. Il sistema, che si è nutrito della pubblicità occulta proveniente dai gruppi privati di Telegram
o anche dalle conversazioni riservate WhatsApp, non è più una valida soluzioneDal mese di settembre ad oggi, la Guardia di Finanza, insieme ad altre forze dell’ordine, ha chiuso il segnale streaming in numerose case italiane. La conseguenza di queste operazioni effettuate sia in Italia che all’estero ha portato alla quasi totale chiusira dei pezzotti.
Inoltre, per gli utenti la questione ora si fa seria. In arrivo, infatti, per tutti i fruitori di questo servizio ci sono multe molto pesanti, il cui valore massimo si attesta sui30mila euro. Sono molte quindi le persone che stanno rinunciando all’IPTV. Per accedere ai canali di Sky o alle serie tv di Netflix, è quindi bene attenersi alle promozioni ufficiali.