Facebook e Twitter potrebbero avere di cosa preoccuparsi per l’ingresso in scena di una piattaforma governata dal fondatore della celeberrima Wikipedia. Secondo una primordiale ricostruzione del profilo applicativo si metterà in piedi una soluzione idonea a garantire la realizzazione di un sistema in cui condividere articoli, news ed altre informazioni che realizzeranno un vero e proprio network sociale in rete. Rispetto ai concorrenti sarà diversa la gestione del sistema di finanziamento che non si baserà sulla pubblicità ma sulle donazioni degli utenti e delle società esterne.
“Questo nuovo modello di business potrebbe essere una salvezza rispetto alla pura pubblicità che risulta più problematica con un unico vincitore: la bassa qualità del contenuto”.
La grande differenza rispetto alle altre soluzioni commercialmente in uso da miliardi di utenti consisterà nella diversa gestione dell’algoritmo che prediligerà le notizie verificate più recenti rispetto alla popolarità dei post con più mi Piace o commenti. In futuro potrebbe esserci anche un pulsante per votare la notizia.
L’obiettivo di questo ambizioso progetto è quello di accogliere piccole comunità di utenti. Tutto gratuito anche se al momento vi sono soltanto 50.000 utenti. Riusciranno a crescere in numero? Lo scopriremo presto. A voi i commenti.