Il prossimo viaggio spaziale della NASA non parte con i migliori propositi, visto che il prototipo del razzo Starship costruito da SpaceX è esploso durante un test sulla pista di lancio di Boca Chica in Texas. Quello che dovrebbe essere un velivolo spaziale riutilizzabile dell’azienda creata da Elon Musk avrà dunque bisogno di molte revisioni se vorrà assicurare all’agenzia spaziale americana e a SpaceX stessa che le loro missioni abbiano successo.
Nella struttura di Boca Chica il razzo è esploso nella parte alta durante un test di pressurizzazione. In basso vi postiamo un video trasmesso in diretta su YouTube in cui si può assistere momento per momento allo scoppio che ha causato una enorme nuvola di fumo dovuta al materiale combustibile criogenico caricato.
Uno Starship di SpaceX esplode durante un test a Boca Chica
In merito ai propositi di questo razzo, la compagnia americana ha sempre definito lo Starship come un sistema di trasporto che potrà soddisfare sia le esigenze della scienza che quelle di compagnie private che nel prossimo futuro organizzeranno viaggi turistici nello spazio.
Già nelle prime applicazioni, il razzo in servizio trasporterà persone e merci dalla Terra verso la Luna per iniziare la colonizzazione del nostro satellite e stabilire il primo step del progetto Artemis della NASA. L’attuale prototipo Mk-1 avrebbe dovuto iniziare i voli di prova a 20 km di altitudine nelle prossime settimane, ma in un tweet Elon Musk ha affermato che il test non avverrà e che anzi il razzo sarà ritirato.
Infatti, lo sviluppo del prossimo programma spaziale punta già sul prototipo chiamato Mk-3, il cui design già prende le distanze dal progenitore Mk-1. In merito all’incidente, SpaceX ha fatto sapere che “lo scopo del test odierno era di pressurizzare i sistemi al massimo, quindi il risultato non era del tutto inaspettato“.