Sebbene i problemi maggiori ce li abbia con gli Stati Uniti, Huawei non è comunque ben visto completamente neanche in Europa, soprattutto in alcuni paesi. Nonostante questo, la compagnia ha sempre potuto fare affari nel vecchio continente, dal vendere prodotti e servizi a fornire strumenti per mettere in piedi infrastrutture dedicate alle telecomunicazioni. Qualcosa in merito è cambiato a seguito di una votazione interna all’Unione Europea.
A seguito di una proposta portata avanti da alcuni paesi, tutti i membri dell’UE dovranno prendere in considerazione diversi fattori prima di fare affari con qualsiasi società. Un esempio di questi nuovi sono il quadro giuridico e politico in cui tali fornitori sono soggetti. Nello specifico non è stato fatto nessun nome, ne per quanto riguarda il fornitori, ne tanto meno per quanto riguarda il paese di provenienza
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Anche se non sono stati puntate dita contro nessuno, è facile ipotizzare quali società verranno intralciate da tale provvedimento. Huawei è in pole position e non solo per tutte le critiche che gli vengono mosse, ma anche perché è uno dei leader globali nel settore delle telecomunicazioni e quindi è facile che abbia una lunga lista di affari in Europa.
Sarà interessante vedere come le cose evolveranno, anche oltre oceano. Ormai è da tempo che gli Stati Uniti premono per far vietare le apparecchiature prodotte da Huawei anche noi, ma finora non ci sono mai riusciti. Un ostacolo del genere, seppur minimo, potrebbe essere un passo nella giusta direzione, almeno secondo il loro modo di vedere.