Il 5G si appresta ad arrivare in pianta stabile a partire da Gennaio 2020 e le compagnie telefoniche sono già pronte con le loro infrastrutture: manca davvero poco e potremo iniziare a navigare all’ultra velocità di cui tanto si parla.
E non solo: la nuova rete permetterà anche di impiegare meglio la domotica e di sfruttare la latenza tendente allo “0” per le autovetture, per l’industria del futuro e lo sviluppo dell’IoT e delle Smart Cities. A distanza di un anno dall’assegnazione delle frequenze della rete, oramai è tempo di parlare delle tariffe che vedranno protagonista lo standard per le telecomunicazioni del domani. Tuttavia gli utenti si pongono una domanda: quanto ci costerà questo passaggio?
Quello che si sa è che gli operatori dovranno rientrare dell’ingente quantità di denaro investita per la creazione delle infrastrutture per la nuova rete. Tim, Vodafone, Wind, 3 Italia, Iliad e Fastweb
proporranno offerte che vedranno bundle di SMS, chiamate e dati internet. Ma ciò andrà a discapito del prezzo?In molti Paesi del mondo, sappiamo che la rete del domani avrà costi quasi proibitivi. Inizialmente saranno in pochi a potersi permettere il 5G nel proprio piano tariffario. Il 4G diventerà sempre meno utilizzato, le antenne del 3G potranno presto venire chiuse. E la scusa degli operatori sembra essere la medesima: rientrare dei costi investiti per la nuova connessione, che come sappiamo, mapperà l’intero mondo, con la creazione di molte più cellule e infrastrutture più performanti e presenti sul territorio.
Come contro diremo addio a tutte quelle tariffe “All-inclusive” a soli 9,99, e i consumatori dovranno anche preventivare l’acquisto di un device (così come di un modem per casa) che abbia il modulo per la nuova tecnologia.