I dettagli per quel che riguarda la rete 6G sono ancora scarni per un progetto che si trova ancora allo stato embrionale. In Italia, d’altronde, aspettiamo ancora di conoscere ed apprezzare tutte le potenzialità del 5G. TIM, Wind Tre, Iliad, Vodafon ee Fastweb saranno i diretti protagonisti di un cambiamento epocale insieme agli utenti.
Con il 2020 pronto a dirci di più in merito a questo fantastico cambiamento nella gestione dei servizi si giunge alla notizia del 6G. Sconvolge per quelle che sono state le dichiarazioni rilasciate in anticipo da Mika Rantakokko, che parla di qualcosa visto soltanto in qualche produzione al cinema. Siete pronti a scoprire più dettagli? Ecco cosa è stato detto.
Rantakokko parla del 6G: difficile (solo per il momento) credere che arriveremo ad un punto simile
Lo scenario per il network del futuro fa paura. Un’affermazione che gli utenti vedono da più prospettive dopo l’annuncio della cosiddetta ombra digitale.
Il futuro, a scanso di sorprese, sarà governato dall’intelligenza artificiale applicata non solo agli automatisti ed alle ottimizzazioni di comparto attualmente conosciute. Gli smartphone saranno soltanto l’inizio.
La cosiddetta ombra digitale sarà una sorta di ologramma dinamico sempre attivo. Una nuova forma di algoritmo intelligente pronto a soddisfare molteplici richieste. Potrebbe essere un assistente di biblioteca oppure un operatore di pubblico servizio attivo nelle istituzioni.
Tale rappresentazione incute timore al tempo in cui la soddisfazione per i servizi in Italia non viene ripagata. Grazie al nuovo network 6G potremo aggirare gli ostacoli burocratici e farci partecipi di un cambiamento che per ora resta soltanto un’idea nell’immaginario collettivo.
Nuove informazioni saranno rilevate entro il prossimo decennio, tempo necessario richiesto per il completo sviluppo della rete. Per ora possiamo solo fantasticare ed attingere alle nuove info diffuse da colossi come Huawei, adesso in prima linea per ciò che sarà una autentica rivoluzione tecnica della rete Internet.