Si sa, l’effetto nostalgia fa sempre presa sulle persone. Tante sono le operazioni di marketing da parte delle aziende, fatte allo scopo di conquistare il cuore degli appassionati nostalgici del marchio. Pensiamo alle aziende produttrici di smartphone che hanno realizzato i “remake” di telefonici iconici e storici come il Motorola Razr o il Nokia 3310. Oppure ancora alle aziende di videogames, che hanno riproposto in chiave 2.0 le consolle che hanno segnato una generazione: la Nintendo SNES, il NES o la Play Station Classic.
E’ su questa scia che hanno preso piede i collezionisti di prodotti “d’epoca”, che creano vere e proprie “cantinette” di device storici, rari e funzionanti. Non tutti sanno che molti di questi telefoni, che magari noi conserviamo, buttati in qualche angolo della soffitta, in realtà potrebbero valere una vera e propria fortuna nel mondo del collezionismo.
Quello che fa sorridere è pensare a come, dei device che un tempo erano essenziali e all’avanguardia per i nostri standard, adesso siano regalati a semplici soprammobili da sfoggiare nei saloni di casa.
Non buttate i vostri vecchi smartphone! Un giorno potrebbero valere migliaia di Euro!
Sì, avete letto bene. Se buttate oggi gli smartphone che possedete, un domani potreste non trovarvi in mano una cospicua somma. Come i telefoni di ieri ad oggi valgono una fortuna, così potrebbe accadere in futuro. Magari il famoso iPhone X, fra dieci anni, potrebbe divenire un’icona fra gli appassionati e diventare ricercato come lo è ad ora il primo iPhone, il 2G, uscito in America nel lontano 2008.
Pensiamo inoltre al Motorola DynaTac 800X che raggiunge i 1000 € nel mercato “vintage” dei collezionisti, o al Nokia 6110 che vale un vero patrimonio. Uno dei modelli più ricercati e costosi al mondo però è il Mobira Cityman 900 di Nokia, con un prezzo di oltre 10.000 € nel mondo dell’usato.