Le cuffie Xiaomi Mi AirDots, sono le true wireless uscite nel 2018, poco più di un anno fa ma che hanno permesso alla famigerata azienda cinese di aprire la concorrenza con le altre marche anche nel settore ‘’musica a spasso’’.
Xiaomi Airdots: leggere ed economiche
Il Bluetooth, nella versione 5.0 garantisce una stabilità di comunicazione con lo smartphone veramente straordinaria, anche tra gli auricolari stessi. Non creano alcun tipo di fastidio, in quanto si deve considerare il loro peso totale, posto sui 4 grammi circa. Vi dimenticherete di indossarle.
Come ben sappiamo la guerra sembra essere anche interna. Molto speso l’acquisto oscilla tra queste di Xiaomi e le true wireless di Redmi. Dal punto di vista estetico, quest’ultime, ovviamente sembrano ricordare, anche se pur vagamente lo stile delle cuffie della mela di Cupertino, ovvero l’Apple, ma visto il prezzo è da denotare che la loro qualità nel sound non raggiunge livelli altissimi.
Se il suono di questo gioiello di Xiaomi sembra esser veramente sorprendente nel rapporto qualità-prezzo, stesso non si può dire del microfono in dotazione, in particolare durante le chiamate, le quali risultano leggermente rovinate dai disturbi ambientali.
La ricarica wireless permette di aggiungere una carica di ben 12 ore, grazie alla sua confezione-stazione di ricarica. Quindi da configurare prettamente nella media, se si pensa che l’uso è garantito, tolto dal case per ben 5 ore, che si riduce di un’ora nel momento in cui decidiamo di usarle nella modalità mono.
Come tutte le gesture presenti nelle cuffie, bisogna ricordare che in questo caso i comandi sono touch, in cui è da menzionare l’assenza della modalità di switch tra canzoni e la regolazione del volume.
Parliamo del prezzo sicuramente interessante: si presentano ad un costo di 35 Euro, ma molto spesso sopratutto su Amazon è possibile scovarle anche nella fascia 20-25 Euro.