Sono in costante aumento, ormai, i clienti di Tim, Wind, Tre e Vodafone che, dopo aver contattato il proprio operatore, restano sconvolti di fronte ad un credito residuo completamente azzerato. Secondo alcune stime, infatti, ogni giorno circa 3 utenti su 10 diventano vittime di queste truffe fantasma che, senza alcuna autorizzazione, azzerano completamente l’intero credo dei clienti colpiti.
Ovviamente queste truffe non nascondo nulla di paranormale. Alla loro base, infatti, sono presenti quei fastidiosi abbonamenti a contenuti e giochi a pagamento che, in silenzio, si auto attivano sulle linee telefoniche iniziando di fatto a consumare tutto il credito residuo della vittima designata. Scopriamo di seguito come possiamo difenderci.
Anche se a prima vista non pare, in realtà queste truffe risultano essere
molto più pericolose di quanto si pensi. La loro attivazione silenziosa, infatti, fa sì che questi abbonamenti possano derubarci di cifre abbastanza alte.Al giorno d’oggi, purtroppo, imbattersi in una di queste truffa risulta essere molto comune. Basta infatti cliccare su un banner pubblicitario fittizio oppure su un link sbagliato e, in pochi istanti, l’abbonamento truffa inizia ad azzerare l’intero credito
Per potersi difendere da questo tipo di truffa, in realtà, non c’è molto da fare. L’unica soluzione attuabile, infatti, è quella di contattare il proprio operatore telefonico richiedendo il blocco totale di tutti questi abbonamenti. In questo modo, quindi, nel momento in cui un abbonamento truffa tenterà di attivarsi verrà istantaneamente bloccato dall’operatore. Ricordatevi inoltre di richiedere anche il rimborso totale della cifra rubata.