Da diversi anni ormai si discute dell’importanza dei nuovi tipi di alimentazione nel mondo delle automobili, e soprattutto gli utenti hanno paura. Questo perché si parla di continuo di una dismissione del diesel, carburante preferito in assoluto che potrebbe dunque sparire ben presto.
In tanti credono però che non se ne parli prima di altri 10 anni, vista comunque la massiccia presenza sul territorio di auto con tale tipologia di alimentazione. L’elettrico avanza e con a capo Tesla sembra lanciare ogni anno novità incredibili sotto ogni punto di vista, soprattutto per quanto concerne le emissioni. L’obiettivo è chiaramente uno: ridurre le emissioni e quindi l’inquinamento, ma non ci sarà solo l’elettrico ad occuparsi di tutto questo, bensì anche l’idrogeno.
Da qualche mese continuano a far rumore le dichiarazioni del capo dell’area comunicazione di Continental AG, il quale ha scelto di mettere in subbuglio il mondo delle auto. Felix Gress avrebbe infatti dichiarato che entro il 2030 l’idrogeno abbatterà ogni rivale. La motivazione della sua scarsissima presenza sul territorio è solo causata dall’assenza di pile a combustibile dedicate proprio alle auto ad idrogeno.
“Le Fuel Cell sono ancora immature, a partire dal 2030 però potrebbero fare il loro debutto trionfale su vasta scala. Il pubblico potrebbe convertirsi all’idrogeno grazie alla grande autonomia che questa tecnologia offre, sarebbe dunque capace di cambiare sensibilmente il settore dei trasporti su lunga distanza, sia passeggeri che merci.”