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Oggigiorno le Fake News su ogni argomento possibile ed immaginabile sono sempre più presenti sul Web. Gli utenti sono costantemente vittime di truffe, frodi online e di notizie fasulle inventate al solo scopo di strappare like e click agli utenti ignari per guadagnare più soldi.
C’è però una notizia che ha tutto il sentore di una Fake News, ma che in realtà è una problematica reale e che può essere facilmente scambiata per una fasulla o per “disinformazione”. Parliamo della pericolosità delle radiazioni emesse da un device e di quali sono i modelli che, sul mercato odierno, creano più complicazioni dal punto di vista delle emissioni di onde elettromagnetiche.
Non parliamo di fantascienza o di notizie simili, ma della questione relativa ai device mobili e alla loro pericolosità quando emettono un certo quantitativo di onde elettromagnetiche. Per contenere i valori, l’Europa ha fissato il SAR, ovvero il tasso di assorbimento specifico, che è l’unità di misura delle radiazioni emesse dagli smartphone, e che si misura in Watt per Kg.
Specificandoche ogni device emette delle onde elettromagnetiche, non bisogna scadere nell’allarmismo. Molte possono essere dannose è vero, ma gli scienziati non hanno evidenziato una corrispondenza fra l’emissione delle radiazioni di un telefono e eventuali patologie all’interno del corpo umano.
Con una serie di accorgimenti, piccoli ma necessari, si può vivere più sereni: fra tutti, gli esperti suggeriscono per gli uomini di non avere lo smartphone nella tasca dei pantaloni, oppure di non dormire con il telefono vicino al cuscino.
Veniamo adesso ai device più pericolosi: sicuramente il primo è Xiaomi Mi A1 con i suoi 1,75 Watt per KG. Male purtroppo anche per diversi dispositivi del brand OnePlus, per alcuni Pixel, ma incredibilmente molto bene per i telefoni di casa Huawei e Honor.