Con il rinnovamento del Motorola RAZR, ed il lancio della prima versione con display interamente pieghevole, è chiaro che l’operazione nostalgia è andata a colpire tutti quei consumatori che, ancora oggi, non sono soddisfatti dei nuovi terminali comparsi sul mercato.
Partendo da questa filosofia di pensiero, è chiaro che sono nati di conseguenza tantissimi collezionisti di prodotti d’epoca, addirittura in grado di creare vere e proprie cantinette di valore inestimabile (considerando infatti che la maggior parte dei terminali, oltre che essere rarità, sono anche perfettamente funzionanti).
Drizzate bene le orecchie, se in cantina o negli angoli più remoti avete uno di questi modelli, potreste essere davvero milionari. Il mobira Cityman 900 di Nokia, ad esempio, recentemente è stato battuto all’asta ad oltre 10’000 euro, per non parlare di un Motorola DynaTac 800X (dei primi anni ’70) acquistato con una spesa che si aggira attorno ai 1000 euro.
Chiaramente esistono anche tantissimi altri smartphone dall’alto interesse per i collezionisti, come ad esempio il Nokia 6110 o addirittura il primo iPhone (tutti venduti sul mercato a 1000 euro). Per poter raggiungere cifre cotanto elevate, tuttavia, va ricordato che devono essere corredati della scatola originale, nonché dell’essere perfettamente funzionanti e possibilmente senza ammaccature o piccole imperfezioni. Chi lo sa, forse qualcuno di voi potrà davvero guadagnare con i vecchi modelli di smartphone.