Fake news o bufale: non ha importanza come queste vogliano essere chiamate in quanto, alla fine dei conti, presentano tutte lo stesso problema: la diffusione di notizie e fatti non realmente accaduti e veritieri. Nel corso dei tempi e per mezzo della sempre più grande diffusione di social network e app per la messaggistica istantanea, le fake news hanno invaso gli smartphone ed i computer degli utenti creando alle volte anche diverse preoccupazioni e casi mediatici. D’altronde è vero: leggere e condividere risulta essere sempre più facile di leggere, informarsi, verificare e poi diffondere. Visto il grande numero di false informazioni attualmente in circolazione, quindi, potrebbe risultare più funzionale sapere qualche trucco per riconoscere ad occhio una fake news: scopriamoli di seguito.
Fake news e bufale: ecco come riconoscerle e non cascarci
Riconoscere una fake news può risultare più difficile del previsto, soprattutto quando questa fornisce diversi dettagli verosimili. Ciononostante vi è sempre un dettaglio in grado di confermare o no una notizia ed è la fonte. Un chiaro esempio di come la fonte sia essenziale è l’ambito scientifico: durante lo scorso anno sono state diverse le bufale in merito ad asteroidi e alla fine del mondo, ma queste sono state smentire in un batter d’occhio proprio per la mancanza della suddetta; se mai le notizie fossero state vere, autorità come le agenzie spaziali del calibro della NASA e dell’ESA non avrebbero redatto comunicati ufficiali?
Un altro dettaglio utile a capire se si tratta di una fake news o meno è la realtà dei fatti ed il grado di diffusione della notizia in sé e per sé.