L’Unione Europea ha da sempre dato molta importanza alla privacy dei cittadini dei paesi che ne fanno parte. Per questo motivo, e anche per altri, negli anni ci sono stati parecchi scontri legali con i colossi che lavorano con il web. Apple, Microsoft, Amazon, giusto per citare i grossi, e ovviamente anche Google. Le battaglie nei confronti di quest’ultima sono state tante e apparentemente ne è iniziata un’altra.
L’UE sta conducendo un’indagine preliminare per via di come la società gestisce i dati personali degli utenti. Per cercare di essere un filo più specifici, la Commissione che ne sta occupando si sta concentrando sulle pratiche che vengono usate per raccogliere i dati che servono a proporre gli annunci pubblicitari. La chiave, in questo caso, è la parola preliminare il quale indica che alla fine di tutto potrebbe non succedere niente.
Le grosse multe rifilate a Google da parte dell’UE sono ben note, giusto l’ultima ammontava a ben 8 miliardi di euro. Il punto critico che ha sancito tale multa era basata sui contratti pubblicitari particolarmente restrittivi così come degli aspetti restrittivi legate al panorama Android, per esempio i browser di default degli smartphone.
A questo giro, molto del lavoro verterà intorno al recente regolamento introdotto per proteggere la privacy degli utenti, il tanto odiato/amato GDPR. Google, tanto per cambiare, era stata multata proprio in merito a delle violazioni di tale regolamento. Al momento non è chiaro come la nuova causa potrebbe procedere, ma una multa in merito potrebbe avere altro tipo di ripercussioni.