L’azienda ha visto tutti i suoi aerei da allora fermarsi fino a data da destinarsi, dato che nessuno era più sicuro di viaggiare su un Boeing 737 Max. Questo ha quindi portato a tante discussioni, con l’azienda che ha mandato a parlare in Senato il suo amministratore delegato proprio per assumersi la responsabilità di quanto accaduto.
La complicazione che ha portato ai due disastri di casa Boeing è da attribuire al sensore del sistema anti stallo. Questo non avrebbe funzionato correttamente e di conseguenza non avrebbe equilibrato il veicolo dopo il decollo causandone lo schianto al suolo.
Il muso sarebbe infatti stato spinto verso il basso piuttosto che verso l’alto, provocando lo schianto fatale a tantissime persone. Proprio per questo l’amministratore delegato ha affermato che l’azienda si assume pienamente la colpa di quanto successo affermando di voler fare meglio per un futuro prossimo. Ovviamente sarà difficile dare di nuovo credito a Boeing dopo quello che è accaduto, e infatti per adesso tutti i velivoli dell’azienda restano fermi a terra almeno per il momento. E indovinate un po’: le persone sono più felici così.