Nel contesto del mondo dei viaggi la società americana è attualmente fuori dai giochi a causa della sospensione dei voli scaturita dopo l’apertura del fascicolo di indagine. Ciò non riporterà indietro i passeggeri morti ma consentirà di definire meglio la causa del problema. Secondo quanto emerso dal rapporto preliminare il bug è stato dovuto ad un malfunzionamento del sistema anti stallo, meglio conosciuto come MCAS. Ecco che cosa è stato detto al riguardo.
Dennis Muilenburg – amministratore delegato della famosa azienda – ha parlato in Senato ammettendo:
“Sappiamo di aver commesso degli errori. Li stiamo risolvendo. Abbiamo messo a punto dei miglioramenti per il 737 Max per assicurare che incidenti come quelli di Lion Air e Ethiopian Airlines non accadano mai più”.
Nella sua deposizione c’è stata l’ammissione di colpa per il malfunzionamento dei sensori ed ha chiarito che la società intende fare meglio di quanto fatto in passato per riuscire a garantire la sicurezza dei passeggeri. Ha concluso dicendo:
“Siamo estremamente dispiaciuti per le famiglie che hanno perso i loro cari e siamo impegnati a recuperare la fiducia del pubblico”. Boeing si occupa di far volare in sicurezza milioni di persone ma “sappiamo che l’unico numero accettabile è zero incidenti”.