Negli ultimi giorni ci è giunta notizia che il colosso americano Apple è riuscito a scovare due ladri di iWatch grazie ad un’applicazione integrata sul dispositivo, denominata “Dov’è“.
Nonostante moltissimi sistemi tecnologici dovrebbero essere d’aiuto in caso di furti o smarrimento, non sempre è facile individuare oggetti rubati come iPhone o iWatch. Scopriamo la storia di due ladri, beccati da un’applicazione.
Apple scova due ladri di iWatch grazie ad un’applicazione
Vi raccontiamo la storia accaduta a Roseville, una cittadina della contea di Placer in California. Un uomo al quale è stato rubato il proprio Apple Watch, ha riferito alle forze dell’ordine di puntare in direzione di un camper in un parcheggio. All’interno di questo camper sono stati trovati due ragazzi, un 21enne di nome Elijah Filson e il 38enne Jacob Cummins. Gli inquirenti hanno iniziato a cercare nel camper e, mentre lo facevano, Apple Watch ha iniziato ad emettere un suono, perché nel frattempo il proprietario aveva attivato la funzione “Dov’è”.
Questa funzione consente di individuare un dispositivo smarrito e riprodurre un suono per ritrovarlo. Il dispositivo è stato ritrovato all’interno di un mobile sul retro del camper. Grazie alla funzione “Dov’è”, è possibile contrassegnare come smarrito un dispositivo Apple come iPhone, iPad, iPod Touch, iWatch e Mac in remoto, mostrare un messaggio personalizzato con il proprio numero di telefono sul blocco schermo e tracciare la posizione in tempo reale.
La segnalazione attraverso l’applicazione “Dov’è” permette di indicare il device smarrito ed eventuale numero di telefono da mostrare sul display. Il dispositivo segnato come smarrito viene successivamente bloccato. Viene poi inviata una e-mail di conferma all’indirizzo principale associato ad un ID Apple.