Due fra le case automobilistiche più importanti come Renault e Ford, sono nell’occhio del ciclone per via di alcuni scandali che le hanno viste protagoniste. Parliamo infatti di un totale di oltre 700.000 auto con problemi uscite difettose dalle case madri. Sui veicoli dell’azienda francese, è il giornale Que Choisir ad aver raccolto tutte le informazioni e perseguito l’indagine.
Raccogliendo le testimonianze dei clienti che, furiosi, si trovano con auto rotte e senza possibilità di garanzia da parte di Renault. Il problema infatti riguarda un particolare motore prodotto per cinque anni dalla società e che vede un consumo anomalo di olio fra le problematiche maggiori. La seconda invece, vede un problema alle batterie che porterebbe allo spegnimento delle vetture, e in alcuni casi alla combustione spontanea su alcuni veicoli. In particolare si temono le Ford Mondeo e le S-Max.
Renault: lo scandalo che sembra non voler finire
Il problema di Renault come abbiamo ribadito, sta in un motore difettoso. Parliamo del 1.2 TCe 115, 120 e 130 CH a benzina che sembra produrre un consumo anomalo di olio. La conseguenza più rischiosa è nei guasti irreparabili che mettono anche a rischio l’incolumità delle persone. Renault però ha preferito declinare la responsabilità sugli utenti, facendoli infuriare e portando tanti clienti a fare causa all’azienda. La lista dei veicoli è molto lunga e spazia dalle Clio4, Captur, Kangoo 2, Megane e Scenic III, alle Dacia Duster, Lodgy e Dokker, così come ad alcune Nissan e Mercedes. Come deciderà di comportarsi Renault? Ascolterà gli utenti o lascerà a loro la responsabilità e il pagamento dei costi di riparazione per le macchine?