Nel web circolano tantissime notizie, ma una in particolare sta attirando l’attenzione di tantissimi utenti: le ultime notizie di Chernobyl; il disastro nucleare è l’argomento principale di tantissime testate giornalistiche, ma non solo.
Sono passati 33 anni dal quel terribile giorno, ma l’argomento sembra essere tornato protagonista in seguito ad alcuni documenti pubblicati dalla National Security Archive; eccovi svelati tutti i dettagli sulle nuove scoperte.
Caso Chernobyl: le novità non finiscono mai, ecco cosa rivelano alcuni documenti
Un caso particolare che ha visto protagonisti il reattore 4 della centrale ucraina si argomenta nuovamente in seguito ad una documentazione recentemente resa pubblica; questi documenti inediti svelano alcune misure attuate dal Governo Russo.
In alcuni documenti è possibile notare il disperato tentativo nel sanare la situazione con determinati interventi; in particolare, pubblicano l’atto di modifica dei dati sulle radiazioni all’indomani del terribile evento: “Classificato. Minuta numero nove. 8 maggio, 1986. Il ministero della Salute dell’Unione Sovietica ha approvato nuovi livelli accettabili di radiazione ai quali il pubblico può essere esposto, e che sono 10 volte superiori ai livelli precedenti. In casi speciali, sono accettabili livelli superiori 50 volte a quelli precedenti”.
Questo atto è la dimostrazione di come Mosca si è tutelata contro la nascita delle innumerevoli informazioni allarmistiche; la tolleranza di radiazioni è stata volutamente modificata facendola risultare entro i parametri di sicurezza; anche i centri ospedalieri, infatti, hanno riscontrato molte difficoltà nell’affrontare quella situazione perché i sintomi di una sovraesposizione alle sostanze tossiche era abbastanza chiara.
Solo oggi questi documenti sono stati resi pubblici perché in quel periodo l’unico obbiettivo era quello di ridimensionare la situazione.