Per raggiungere l’obiettivo di ridurre al minimo i consumi di plastica, l’operatore Vodafone Italia ha annunciato l’intenzione, per i prossimi anni, di dimezzare la grandezza delle proprie SIM Card in plastica, anche in Italia.
Più precisamente l’operatore rosso si vuole impegnare in tutto il mondo nel ridurre l’utilizzo della plastica, sostituendo appunto la SIM Card fornita ai clienti. Si intente l’intera struttura di plastica a forma di carta di credito, da cui poi si estrae la SIM vera e propria. Scopriamo i dettagli.
L’operatore ha intenzione di ridurre l’utilizzo della plastica per proporre le nuove SIM Card a partire dal 2020. Intendiamo la tessera di plastica, simile ad una carta di credito che al suo interno custodisce la vera e propria SIM Card. Nel dettaglio, la grandezza della SIM Card che verrà introdotta all’interno del dispositivo rimarrà uguale, a cambiare sarà solamente l’involucro, del tutto dimezzato
.L’iniziativa annunciata si va ad affiancare alla recente partnership con Fairphone 3, di cui abbiamo parlato a lungo in un articolo precedente. L’accordo giungerà nei mercati del Regno Unito, Italia, Germania, Spagna ed Irlanda nei prossimi giorni. Il device in questione, come anticipato qualche giorno fa, è stato definito dai propri produttori, come uno smartphone etico e sostenibile, che impiega materie prime non riconducibili ai conflitti attualmente in Africa.
In Italia, il Fairphone 3 sarà venduto da Vodafone a partire da domani, lunedì 9 dicembre 2019. Il Director of External Affairs di Vodafone, Joakim Reiter ha dichiarato: “Dimezzare il nostro impatto ambientale non significa solamente affrontare i problemi dovuti alle materie prime come fatto con il nostro carbon footprint e con l’e-waste, ma significa anche prendere iniziative in altre aree in cui abbiamo un impatto rilevante, come ad esempio nella riduzione della plastica non essenziale all’interno dei nostri negozi e uffici“.