Negli anni ‘80 alcune persone hanno avuto la fortuna di possedere il primo telefono cellulare arrivato in commercio: il Mobira Senator; un dispositivo tecnologico sviluppato dall’azienda telefonica Nokia dalle grandi dimensioni, ma con una batteria duratura fino a dieci ore di autonomia.
Da quel momento in poi i cellulari si sono sviluppati sempre più rapidamente, fino ad arrivare agli smartphone attuali che hanno un valore che variano in base alle loro caratteristiche dai 200,00 Euro ai 1.500,00 Euro; parlando di prezzi, però, gli smartphone non sono gli unici a vantare questi numeri perché anche i vecchi cellulari vantano cifre piuttosto alte perché definiti da collezione.
Cellulari da collezione: questi modelli valgono anche 1.000,00 Euro
Negli anni ‘80 l’azienda telefonica Nokia lancia in commercio il Mobira Senator, il dispositivo precedentemente nominato; questo modello oggi è definito da collezione e per i collezionisti vale circa 1.000,00 Euro.
L’azienda telefonica Motorola, principale avversaria della Nokia, sviluppa il primo cellulare portatile: il Motorola DynaTAC 8000x; anche in questo caso il modello è definito da collezione è il suo valore è di 1.000,00 Euro.
Dell’azienda telefonica Motorola c’è un altro modello sviluppato nel 1996 importante per il mondo del collezionismo: StarTAC; si tratta del primo modello a conchiglia e, secondo le sue condizioni, il suo valore varia dai 200,00 Euro ai 500,00 Euro.
Ericsson è un’altra azienda telefonica molto importante e il modello T10 sviluppato nel 1999 ha un valore economico di circa 2.000,00 Euro oggi; la sua caratteristica principale è lo sportellino che copre i tasti.
Infine, alla lista non può mancare un modello sviluppato dall’azienda statunitense Apple: l’iPhone 2G; il primo smartphone touch screen ha un valore che varia dai 200,00 Euro ai 1.000,00 Euro secondo le condizioni del telefono.