Uno dei parametri di cui un utente tiene conto nella scelta delle offerte di rete 4G è sicuramente la qualità. TIM, Wind Tre, Vodafone ed Iliad si impegnano nel mantenere prezzi bassi e servizi aggiuntivi ma chi è il peggiore in quanto ad affidabilità? Il sito di downdetector, in questo caso, è un buon sistema per valutare l’efficacia dei network degli operatori. Non è solo una questione di quantità ma anche di qualità del servizio. Molte persone, infatti, devono fare i conti con delle promo a volte inaccessibili. Ecco chi ha registrato il maggior numero di malfunzionamenti.
4G down: l’operatore del 2019 che ha registrato il maggior numero di problemi
La soluzione più usata in Italia per valutare lo stato della rete passa sicuramente per il famoso sito di riferimento indicato in precedenza. In esso converge un sistema di segnalazione che tiene anche conto dell’intervento degli utenti. Gli interessati, difatti, possono esprimere un feedback con commenti che chiariscono quanto esplicato dalle statistiche dei problemi in evidenza.
Una descrizione esaustiva delle problematiche con tanto di mappa di estensione indica le aree soggette a malfunzionamenti specifici per chiamate e rete Internet 4G. In alcuni casi si parla di blackout totale.
Secondo il rapporto di fine anno diramato dal sito il peggiore operatore è stato TIM con un tasso di insuccesso molto più alto rispetto ai competitor. Segue Vodafone per quel che riguarda gli episodi legati alla perdita di segnale nel contesto della rete mobile.
Per il 2020 si spera in un tangibile miglioramento con fluttuazioni minime del segnale ora incentivate dall’ingresso in campo della rete 5G. Quest’ultima, difatti, si considera più stabile e pronta a soddisfare le esigenze di connettività collettive.