Con il 5G alle porte, l’attesa sembra esser finalmente finita. Dal 2020 il mondo conoscerà la tecnologia del “domani” in grado di connettere case, cose, oggetti in una maniera mai vista prima d’ora. Tutto il pianeta attende il rilascio dell’attivazione di tutte le antenne che saranno in grado di coprire il nuovo segnale, ma dalla Cina arrivano inaspettate notizie. Sembra infatti che il colosso cinese Huawei, leader nel settore della telefonia mobile così come delle infrastrutture, abbia iniziato una prima primordiale sperimentazione sul 6G.
Il fondatore e CEO, Ren Zhengfei, ha dichiarato che l’azienda ha cominciato i primi timidi studi a riguardo per anticipare la concorrenza in quanto ora tutto il pianeta è concentrato sul 5G. Per essere i primi bisogna lavorare con 10 anni di anticipo; di fatto è quello che ha fatto la società con il nuovo standard iniziando di lavori dieci anni or sono. La rete del “dopo
I famosi Huawei Labs, centri di sviluppo dove la ricerca si concentra sull’innovazione tecnologica, hanno dichiarato di aver compiuto le prime ricerche sul 6G , il quale consentirà nuove incredibili tecnologie come le ombre digitali e una IA (intelligenza artificiale) simile a quella umana. Mancano ancora molti anni, ma i primi rumors a riguardo dicono proprio questo. Attendiamo con ansia i nuovi sviluppi proprio a seguito dell’ingente quantità di denaro ricevuta dall’azienda cinese per velocizzare l’intero processo teorico.
Dovremo per certo attendere altri 10 anni prima di poter vedere qualcosa, e chissà quali incredibili novità tecnologiche ci attenderanno: esisteranno ancora gli smartphone o verranno soppiantati da qualcos altro?