L’azienda americana Apple ha reso noto di aver acquisito la divisione modem di Intel pagando una cifra record come un miliardo di dollari, per non essere più dipendente da Qualcomm e dai produttori cinesi.
Cupertino non vuole più dipendere dalla Cina e per questo motivo ha pagato un miliardo di dollari per quanto riguarda il settore dei modem 5G, che molto probabilmente vedremo apparire l’anno prossimo sui nuovi dispositivi della Mela morsicata. Scopriamo maggiori dettagli.
Apple addio Cina, i modem 5G saranno prodotti da Intel
L’operazione di Apple è iniziata nel mese di luglio scorso e si è conclusa solamente negli ultimi giorni, motivo che ha portato l’azienda a comunicarlo solamente ora. Cupertino avrà ora la possibilità di produrre in casa propria i modem necessari per la nuova generazione di smartphone che verranno lanciati nel 2020 in tutto il mondo. La società guidata da Tim Cook ha quindi fatto un ulteriore passo in avanti per cercare di portare più produzione possibile in America.
La scelta è arrivata soprattutto dopo la decisione di inizio anno, ovvero quella di spostare la produzione dalla Cina ad altre nazioni del sud est asiatico come India, Indonesia e Vietnam. Si tratta per lo più di una scelta obbligata anche a “causa” del bando deciso dal Presidente USA Donald Trump anche se per il momento non è del tutto operativo, verso tutti i grandi produttori di prodotti tecnologici cinesi, soprattutto Huawei.
La società Intel non smetterà comunque di produrre modem di nuova generazione, ma quasi sicuramente abbandonerà il campo degli smartphone, dando un’esclusiva ad Apple, almeno negli Stati Uniti. Un gruppo di circa 200 mila dipendenti Intel passeranno a Cupertino e l’azienda avrà inoltre accesso ai brevetti della Farmer americana di Chip di Santa Clara. Non ci resta che attendere una dichiarazione ufficiale da parte di una delle due aziende o perché no, di entrambe.