E’ tempo di rimodulazioni non soltanto per le compagnie telefoniche, ma anche per gli istituti di credito e bancari. Fineco Bank infatti, ha portato un aumento del costo del canone per la gestione del conto corrente sia per i vecchi clienti che per coloro che sottoscriveranno un contratto nei prossimi mesi.
Per chi non conoscesse Fineco, ricordiamo che la banca è nata nel 1999 e oggi, dopo 20 anni, ha deciso di rimodulare i termini contrattuali per i contratti. I clienti dovranno sborsare fino ad un massimo di 3,95 Euro per la quota del canone.
Tuttavia gli utenti non devono disperare: l’importo di 3,95 Euro corrisponderebbe alla cifra massima a cui andranno incontro. Di fatto tutte le nuove modifiche contrattuali sono spiegate nella mail di riepilogo che sta arrivando in questi giorni nella casella postale dei clienti. Attenzione però a non confondere le mail phishing con le email aziendali. Fineco Bank non invia messaggi con link ipertestuali da cliccare o dal quale inserire i propri dati sensibili e della carta. Fate attenzione.
Tale rimodulazione sarà attiva a partire da Febbraio prossimo per tutti i nuovi clienti, ma anche per i vecchi. Per sapere l’importo esatto da pagare bisogna visitare l’area privata all’interno del sito della banca per essere a conoscenza dei dettagli. La procedura esatta da seguire è la seguente: Home > Gestione conto corrente > Condizioni > Leggi i dettagli. Così facendo ogni cliente potrà rendersi conto di quale sarà il suo importo da versare periodicamente alla banca per i costi di mantenimento del conto corrente.