Chi è il leader del mercato degli smartphone. Indubbiamente è Samsung, per lo meno per quanto riguarda il numero di unità spedite in tutto il mondo. La stima attuale per la fine dell’anno vede il colosso sudcoreano raggiungere la vertiginosa cifra di 323 milioni di unità spedite. Si tratta di una quota parti al 21,3%, un aumento netto rispetto a quella dell’anno scorso. Detto questo, lo scalino del podio sembra sempre farsi più piccolo con Huawei che si avvicina sempre più.
Secondo le stesse stime rilasciate dal Korean Herald, il produttore cinese chiuderà dietro alla concorrente con una quota stimata del 17,7%. Si tratta di 251 unità di smartphone. Se guardiamo solo questi due numeri, la distanza con Samsung risulta essere molta, ma andiamo a guardare altri numeri, è chiaro che la situazione è un’altra.
È il frutto di una crescita costante. Nel 2015 Huawei aveva una quota del 5,5% che corrispondeva a 104 milioni di smartphone venduti. Nel 2018, l’anno scorso, la compagnia è arrivata a toccare 14,4% superando la soglia delle 200 milioni di unità. Sostanzialmente, la distanza si è ridotta ogni anno e forse l’obiettivo annunciato al mondo nel 2016 non è così lontano. Quale obiettivo? Diventare il leader del settore entro il 2021.
Considerato quanto successo con gli Stati Uniti e con Google, quindi Android, quest’anno, i numeri sono sorprendenti. Facile ipotizzare che se ci fosse stata la possibilità di entrare nel mercato statunitense a quest’ora si starebbe parlando di altro, ma purtroppo non è così. Nonostante questo pesante malus, Huawei sta continuando per la sua strada e grazie a HarmonyOS, il 2020 potrebbe essere l’anno giusto, l’anno del sorpasso su Samsung