La notizia ha fatto rapidamente il giro del web, nella speranza che il sogno della maggior parte di noi si avverasse in tempi più o meno brevi. Per capire il risultato finale, però, sono necessarie alcuni nozioni generali. Il canone Rai è l’imposta sul possesso di una apparecchiatura televisiva (utilizzata per il finanziamento della TV di Stato), ha un costo di 100 euro annui e viene addebitata direttamente nelle bollette dell’energia elettrica; tutti i cittadini la devono pagare, a meno che non siano over 75, abbiano un reddito inferiore ai 7000 euro o non abbiano fatto richiesta di esenzione. Ogni anno garantisce un guadagno per lo Stato di 1,5 miliardi di euro.
Il bollo auto varia di regione in regione, è la l’imposta applicata sul possesso di una automobile, la cifra annua dipende direttamente dalla potenza del modello. Il gettito fiscale è pari a circa 6 miliardi l’anno.
Quanto abbiamo scritto è importante per capire il vero motivo per cui lo Stato italiano non potrà privarsi delle tasse, portano effettivamente un guadagno annuo fondamentale (sopratutto dopo la crisi di Governo di Agosto e l’aumento dello spread) per evitare il temutissimo incremento dell’IVA.
La proposta iniziale era stata effettivamente portata avanti, ma poi è stata accantonata.