Il secondo navigatore al mondo più utilizzato dopo Google Maps è senza ombra di dubbio Waze. Acquistata dalla società di Mountain View nel passato 2013, l’applicazione nata da una start-up israeliana ha smosso così tanto i consumatori da diventare rilevante agli occhi del colosso della tecnologia, fino a deciderla di farla sua. Ad oggi, nonostante entrambi i navigatori siano gestiti dallo stesso team di sviluppatori, presentano lo stesso delle differenze che portano gli utenti a preferire una piuttosto che un’altra. Per chi se lo stesse chiedendo, cioè che differenzia essenzialmente Waze da Maps è il concetto su cui essa stessa è fondata: un concetto di crowfunding attraverso cui tutti gli utilizzatori partecipano attivamente al miglioramento del navigatore.
Visto il mal tempo che ha scosso l’Italia dal Nord al Sud, la nuova funzione introdotta con l’ultimo aggiornamento di Waze si rivelerà utile a molti utenti. Da oggi in poi, infatti, il navigatore segnalerà le strade interrotte a causa della neve così da evitare ingorghi ed eventuali pericoli per i guidatori. Grazie al concetto di crowfunding sopracitato, quindi, i Wazer (utilizzatori del servizio) potranno inviare segnalazioni in tempo reale anche su questi disagi e prevenire che ulteriori guidatori si trovino nella medesima situazione.
Informiamo, inoltre, che come sempre Waze illustra (attraverso la sua live Map) tutte le segnalazioni in tempo reale e che riguardano strade interrotte, incidenti, strade pericolanti e tanto altro ancora.