Nonostante il 5G sia da poco approdato in Italia, ma anche nel resto d’Europa e del mondo, Huawei, primo fornitore indiscusso di infrastrutture utili a realizzare la nuova rete ultra veloce, sta già guardando al futuro considerando di fatto il 5G come una tecnologia ormai superata. Mentre in Italia si iniziano ad attivare le primissime celle utili per la diffusione sul territorio della nuova rete, quindi, il colosso cinese ha già iniziato i lavori per lo sviluppo della tecnologia 6G. Tutto ciò è stato recentemente affermato da Ren Zhengfei, attuale CEO e fondatore di Huawei, che, attraverso un’intervista, ha dichiarato che l’azienda, pur lavorando ancora sul 5G, ha avviato una prima fase di ricerca relativa al nuovissimo standard.
A quanto pare, quindi, nonostante il 5G risulti essere uno standard ultra veloce, probabilmente il colosso cinese sta sfruttando delle tecnologie che necessitano velocità di rete ancor più elevate.
Stando a quanto dichiarato nelle ultime settimane, quindi, il colosso cinese ha scelto i Huawei Labs Canadesi come centro principale di ricerca per la realizzazione della nuova rete 6G. Ovviamente ad oggi si parla ancora di fase teorica poiché di concreto non esiste nulla. Nonostante ciò, però, di recente i laboratori di Huawei hanno ricevuto un investimento di oltre 2 miliardi di euro che, quasi sicuramente, permetterà all’azienda di accelerare il processo di realizzazione della prima rete 6G.
Ad oggi quindi non possiamo conoscere la data esatta in cui questo nuovo standard approderà sui nostri smartphone ma di certo non vedremo questa tecnologia prima del 2026.