Fra i clienti di Tim, Wind, Tre e Vodafone sta diventando sempre più comune imbattersi in decine di truffe telefoniche le quali, nel giro di pochi attimi, azzerano completamente il credito residuo. Ogni giorno, di fatto, migliaia di utenti restano increduli dinanzi alla voce dei Call center dopo aver scoperto di essere stati truffati.
Apparentemente sembrano delle vere e proprio “truffe fantasma” ma, in realtà, di paranormale queste ultime hanno ben poco. Alle spalle di questi raggiri, infatti, si nascondono quei fastidiosi abbonamenti a giochi e contenuti a pagamento i quali, dopo essersi attivati senza la minima autorizzazione, azzerano interamente il credito dei consumatori, ignari di tutto. Scopriamo di seguito, quindi, come funzionano queste truffe e come possiamo difenderci.
A differenza delle truffe più comuni che tutti conosciamo, come ad esempio quelle bancarie
e quelle legate al phishing, questo tipo di raggiro colpisce gli utenti in maniera silenziosa e senza aver bisogno della minima autorizzazione da parte di questi ultimi. E’ infatti questa modalità di attivazione che, ad oggi, preoccupa maggiormente gli utenti e gli esperti del settore. Basta infatti cliccare su un banner pubblicitario fittizio oppure su un link errato e, nel giro di pochi attimi, il nostro credito è completamente esaurito.Sfortunatamente difendersi da questo tipo di truffa non è cosi semplice. Le soluzioni attuabili, infatti, sono molte poche e denunciare l’accaduto alla polizia risulta essere completamente inutile visto l’anonimato di queste ultime. L’unica cosa da fare, quindi, è contattare il proprio operatore e richiedere il blocco totale di tutti questi abbonamenti. Ricordate inoltre di richiedere anche il rimborso della cifra truffata.