Siamo nuovamente in presenza di un episodio di phishing che stavolta non coinvolte i clienti di Poste Italiane ed Unicredit. Tocca al mercato dell’energia libero di Eni che, con sua somma sopresa, si è vista coinvolta in una truffa segnalata dalla Polizia Postale in tempi piuttosto recenti.
Il messaggio recita quanto segue:
“Gentile Cliente,
Puoi ottenere il rimborso di un credito accumulato a Eni gas e luce S.p.A.
la accadere che anche la bolletta di chiusura della tua fornitura evidenzi un credito di 49.99 euro tuo favore.
però, il rimborso non appena perviene la conferma di dati”.
Gli errori grammaticali, volutamente non omessi, sono chiari. Già questo è un primo segnale di qualcosa che non va. In aggiunta si ravvede un link pericoloso che completa l’attacco tramite la compilazione di un form in cui inserire le proprie credenziali ed i dati per il presunto accredito sul conto in banca o su carta di credito/prepagata con IBAN. NON BISOGNA COMPILARE NULLA. Le intenzioni di coloro che si celano dietro questa comunicazione sono chiare. Segnalate l’accaduto alle autorità competenti e chiedete ulteriori info alla società di servizi.