La nuova versione comparsa inaspettatamente sul web e via OTA a tutti coloro che lo hanno installato sul proprio dispositivo, è stata la risposta di Google alle numerose critiche piovute nel corso delle ultime settimane per un consumo eccessivo di memoria RAM nel suo utilizzo quotidiano.
Oggi, infatti, coloro che lo utilizzeranno scopriranno essere stato velocizzato notevolmente, proprio perché necessita di un minore accesso alla RAM, avendo di conseguenza maggiori libertà di lavorare rapidamente anche sui dispositivi che non ne dispongono di un quantitativo particolarmente elevato.
Se, come il sottoscritto, siete soliti utilizzare Google Chrome
con moltissime schede aperte nello stesso momento, sappiate che più ne aprirete più il sistema si rallenterà, in quanto la RAM e le risorse in generale saranno impegnate nel tentativo di mantenerle tutte attive.Per aiutare gli utenti, gli sviluppatori hanno lanciato la funzione Tab Freeze, in poche parole l’utilizzatore potrà bloccare le schede in background, andando a dimezzare l’utilizzo della memoria RAM da parte di Google Chrome. La sua attivazione è semplicissima, digitate questo indirizzo nell’apposita barra chrome://flags/#proactive-tab-freeze, di conseguenza verrete abilitati all’attivazione della funzione “Enabled Freeze-Unfreeze 10 seconds every 15 minutes, che tradotta porterà alla riattivazione delle schede in background ogni 15 minuti, ma per una durata non superiore ai 10 secondi.
Tutte le funzionalità sono disponibili gratuitamente senza software o componenti aggiuntivi.