La piattaforma di e-commerce Amazon sta al momento utilizzando un’applicazione che le permette di monitorare anche i propri addetti alle consegne, per il momento negli Stati Uniti.
Tutti ricorderanno i controlli rivolti ai propri addetti al magazzino, ora il colosso di Seattle è passato ai corrieri. L’applicazione citata precedentemente, si chiama Mentor. Scopriamo insieme il suo funzionamento ed il motivo di questa scelta da parte della piattaforma.
L’applicazione Mentor ha come unico obiettivo quello di valutare il comportamento alla guida dei propri corrieri. Utilizza una scala da 0 a 850 e punta a ridurre notevolmente i rischi sulla strada. Secondo quanto dichiarato dagli stessi conducenti Amazon, Mentor “serve per incoraggiare una guida sicura, tant’è che basta una frenata brusca, una sterzata o un’accelerata rapida per essere penalizzati”. La penalizzazione è attraverso un punteggio negativo
.L’applicazione inoltre non permette alcun tipo di distrazione, compresa quella che prevede l’utilizzo del cellulare. Per esempio se i dipendenti messi alla guida di un furgone della società prendono in mano il telefono, non indossano la cintura o schiacciano un po’ troppo sul pedale dell’acceleratore, il sistema terrà traccia del loro comportamento e li segnalerà in automatico all’azienda. Mentor fornisce a quest’ultima i rapporti ogni fine giornata, oltre che riportare i punteggi assegnati ad ogni corriere in servizio.
Per il momento Amazon è l’unica società negli Stati Uniti che monitora su strada i propri dipendenti. Quest’ultimi infatti, prima della partenza, sono tenuti ad accendere l’applicazione ed identificarsi tramite l’apposito QR Code. E voi cosa ne pensate? è una giusta precauzione quella dell’azienda o vi sembra solamente un modo per tenere sotto controllo i propri dipendenti?.