Il social network Facebook ha deciso, per la prima volta nella sua storia, di lanciare uno spot pubblicitario, proprio in occasione del prossimo Super Bowl americano, in programma a Miami il prossimo 2 febbraio 2020.
Nonostante il colosso guidato da Mark Zuckerberg sia stato negli ultimi giorni sulla bocca di tutti, a causa dell’esposizione dei dati di oltre 250 milioni di utenti, ha deciso di lanciarsi. Scopriamo insieme i dettagli.
Per la precisione, si tratta di un’inserzione di ben 60 secondi, abbastanza lunga per trattarsi di uno spot pubblicitario. L’inserzione in questione è parte della campagna “More Together”, dedicata ai gruppi che nascono sulle piattaforme social e alle community che si sviluppano attorno ad esse. Tra i protagonisti dello spot troviamo anche gli attori Chris Rock e Sylvester Stallone
.Secondo le ultime stime, gli inserzionisti che manderanno in onda le proprie pubblicità durante il Super Bowl, pagheranno fino a 5.6 milioni di dollari per un solo spazio da 30 secondi durante la finale. Questo significa che supereranno la soglia dei 5.3 milioni di dollari raggiunta nel 2019. Calcolando che uno spot da 30 secondi costa oltre 5.5 milioni di dollari, la piattaforma di Menlo Park potrebbe aver superato la cifra dei 10 milioni per uno spot da 60 secondi.
Al momento nessun portavoce della piattaforma ha rilasciato dichiarazioni riguardanti questa nuova strada intrapresa dall’azienda. Mai prima d’ora Facebook si era fatto “pubblicità da solo”, ma sicuramente dopo le accuse di qualche giorno fa, troverà un modo per farsi notare, anche in questo caso. Maggiori informazioni le avremo tra qualche settimana.