FinecoParecchi di noi avevano fatto affidamento su Fineco Bank dopo la promessa finora mantenuta del conto corrente gratis. Ebbene, ci si deve preparare all’ennesima delusione per chi credeva di iniziare l’anno nel migliore dei modi. Dalla notifica via email inoltrata ai clienti della banca si passa ai fatti con il mese di Febbraio 2020. Si dovrà pagare una quota mensile per mantenere attivo il proprio profilo bancario fino ad oggi concesso senza spese. Ecco cosa ha detto l’istituto e quanto si dovrà pagare per non perdere i vantaggi maturati.

 

Conto Fineco: addio profilo gratuito, ora si deve pagare per forza ogni mese

Con la rottura del’intesa con Unicredit la speranza del conto Fineco gratuito viene meno. Ci sono nuove disposizioni economiche unilaterali che costringono alcuni clienti a spendere fino a 3.95 euro al mese per mantenere in attivo il proprio conto. Si parla di massimale e pertanto la cifra non è valida universalmente. Chi effettua pochi movimenti oppure usa poco il conto continua a pagare, ma cifre comunque più modeste.

La misura è stata stabilita unilateralmente dalla banca dopo una decisione interna che non è stata ben accetta tra le file di affiliati al servizio bancario. In generale vige il malcontento e le polemiche. Per avere un’idea del cambiamento occorre l’apposita area informativa del sito ufficiale dove si esplicano le condizioni di utilizzo ed i nuovi tariffari mensili per i clienti. Il percorso giusto si trova alla sezione dei pagamenti all’interno della propria Area Personale. Massima attenzione alle email, tra le quali potrebbero palesarsi anche tentativi di phishing. Purtroppo non è questo il caso. Dovremo pagare.

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