La fatidica accensione delle antenne per il 5G è ormai imminente: presto gli utenti interessati potranno finalmente testare questa nuova linea, ma non prima di aver acquistato un dispositivo idoneo allo standard e soprattutto un piano tariffario appositamente creato. Gli operatori nazionali stanno ormai lavorando da diverso tempo alla futura rete di quinta generazione e, come noto, nel corso dell’ultimo anno si sono tenuti vari interventi al fine di costituire l’impianto di infrastrutture necessarie per la diffusione del segnale.
Sebbene Tim e Vodafone abbiano già annunciato le loro offerte per il 5G, dobbiamo precisare che gli altri operatori non sono ancora giunti a questo punto. Ciononostante non bisogna nutrire paura poiché presto i loro cataloghi si aggiorneranno provvedendo al loro interno anche dei piani tariffari delicati al 5G.
grazie alle ricaricabili già pubblicate da Tim e Vodafone, oggi fare punto della situazione risulta molto più semplice. Senza ombra di dubbio, quando si parla di tariffe per il 5G, non ci si può aspettare che esse avranno lo stesso costo di quelle attuali dedicate; è già possibile notare, infatti, come il corso di queste si aggiri tra gli euro venti e cinquanta a seconda delle soglie contenute al loro interno.
Tale prezzo al di sopra del mercato non è dettato dalla novità del 5G in sé per sé ma bensì dovuto per forza di cose dagli investimenti effettuati per l’acquisto dei blocchi in banda. Così come successe per il 4G, appare subito logico che negli anni avvenire il costo di tale tecnologia diminuirà fino a ritrovarsi ad una soluzione low cost come quella attuale.