La disputa tra Google Maps e Waze non avrebbe ragione di esistere. Entrambe le applicazioni fanno capo alla compagnia sviluppatrice di software con sede a Mountain View. Il punto è che esistono davvero tante differenze nell’approccio alla navigazione satellitare con le due applicazioni.
Nonostante l’apparente somiglianza emergono due sistemi diversi tra loro. Si interfacciano all’utente secondo due modalità differenti. Da un lato c’è la semplicità di Waze come navigatore sociale basato sul supporto attivo della comunità. Dall’altro c’è Google Maps, decisamente più chiuso in sé stesso seppur stracolmo di funzionalità innovative.
Stessa provenienza ma antitesi completa per funzionalità e concept di navigazione informativa. Con il nuovo update Waze si assiste ad una schiacciante vittoria contro Google Maps nonostante il recente record che ha visto una copertura del 98% del servizo satellitare. Nuove segnalazioni hanno annunciato una funzione inedita che ha trovato riscontro nell’entusiasmo di milioni di utenti Android ed iOS. Vediamo di cosa si tratta.
Google Maps: record perso dopo l’introduzione della nuova funzione Waze
Ambedue le app sono gratuite. Ci portano da un punto all’altro del nostro itinerario prestabilito. Nonostante questo sono, come già visto, molto diverse tra loro. Con le ultime novità Waze gli utenti sono felici. In particolare si avverte l’impatto positivo del nuovo indicatore per il costo del pedaggio in autostrada. Una funzione che molti aspettavano su Maps ma che non è ancora arrivata. Dopo la grande richiesta è stata inserita nel novero di Waze che concede ora la possibilità di visualizzare in anticipo le tariffe del passaggio a livello. Gli utenti, in questo modo, possono mettere in conto i costi del pedaggio con grande anticipo verificando il sussistere di eventuali modifiche, chiusure e cambi.