Il 2019 è stato un anno molto difficile per i clienti di Tim, Wind, Tre e Vodafone che, molteplici volte, sono stati colpiti da diversi tipi di truffe messe in atto dagli ormai odiati Call center. Con l’avvicinarsi della fine del 2019, quindi, il rischio di essere truffati è ulteriormente aumentato poiché tutte le offerte di fine anno lanciate dai principali gestori di rete Italiani, sono diventate un vero e proprio “cavallo di Troia” per gli operatori dei centralini telefonici. Non a caso, infatti, questi ultimi inventano ogni giorno escamotage diversi per chiudere nuovi contratti e vendere nuove promozioni. Scopriamo di seguito come difendersi.
Purtroppo, in seguito ad una recente stima sulle truffe telefoniche, pare che negli ultimi 3 mesi queste ultime siano aumentate a dismisura, arrivando addirittura a colpire più di mille consumatori ogni giorno. Nello specifico, i nuovi raggiri messi in atto dagli operatori scorretti, si basano sulle risposte degli utenti. Un’errore da evitare sempre, quindi, è quello di rispondere alle chiamate affermando
frasi del tipo “Sto parlando con il Sig?” oppure “Sì, mi dica“.Queste frasi, infatti, nonostante sembrino totalmente innocue, in realtà possono trasformarsi in oro colato per gli operatori dei Call center che, attraverso un semplice PC, riescono a montare una chiamata perfetta con la quale possono a truffarci. Basta infatti pronunciare almeno una volta la parola “Si” e nel giro di pochi minuti si cade nella cosiddetta “truffa del si”. Per evitare di rimanere coinvolti in queste truffe le soluzioni sono quindi due: