Come ogni inizio anno, la società Autostrade e tutte le varie società che gestiscono i diversi tratti autostradali del paese, aggiornano i pedaggi autostradali con gli aumenti che di anno in anno avvengono puntuali e precisi come un orologio svizzero. Ma il 2020 ha in serbo per gli utenti delle autostrade Italiane una splendida notizia, diramata pochi giorni fa dal Mit (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). Nello specifico, si apprende dalla nota del Ministero, le tariffe non subiranno nessun aumento per quanto riguarda il 95% dell’intera rete autostradale per l’anno 2020, congelando di fatto gli incrementi tariffari degli anni precedenti per tutte le società concessionarie. Il più significativo è quello che riguarda Strada Dei Parchi (sospesi 12,89% per l’anno 2018 e 5,59% per l’anno 2019), la nota del Mit fa altresì presente, che l’incremento che riguarda Strada dei parchi sarà sospeso fino al 31 ottobre 2021 ai sensi della legge del 12 dicembre 2019 “recante disposizioni urgenti per l’accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici”.
Come detto in precedenza gli utenti, soprattutto gli assidui fruitori delle nostre autostrade, possono stare tranquilli almeno per tutto il 2020, fatta eccezione per poche tratte che subiranno un incremento tariffario in alcuni casi del tutto irrisorio. Parliamo delle società che hanno in consegna porzioni di tratte autostradali come la CAV (Concessioni Autostradali Venete) che subirà un aumento dell’ 1,20%, Autovia Padana, che vedrà un aumento del 4,88% nelle tratte gestite, la Bre.Be.Mi. (Brescia-Milano-Bergamo) con un aumento del 3,79 e la Pedemontana Lombarda con un incremento dello 0,80%. Dunque solo il 5% appena descritto subirà incrementi tariffari nell’intera rete autostradale. Per rendere l’idea delle cifre di cui stiamo parlando, abbiamo preso spunto da una simulazione fatta dal sito Varese News, che sulla pagina ufficiale della società Pedemontana Lombarda ha calcolato un pedaggio per chi percorre la tratta Gazzada-Vedano. La tratta in questione, che fino al 31 dicembre 2019 sarebbe costata 1,06 centesimi costerà, dal 1 gennaio 2020, la bellezza di 1,07 centesimi.