Nel periodo natalizio un po’ su tutti i cellulari c’è stata una grande inflazione per le chat di gruppo. Tanti si sono affidati a WhatsApp per inviare ad amici e parenti gli auguri per un buon Natale o per un sereno 2020.
Non c’è nessun dubbio sul fatto che le conversazioni allargate a più utenti siano una delle features più popolari di WhatsApp. Non si può nascondere però nemmeno che in passato sono emersi alcuni punti critici.
WhatsApp, finalmente c’è libertà di scegliere i gruppi grazie alle “Black List”
Sino a qualche mese fa la vera mancanza per le chat di gruppo era la libertà di scelta. L’aggiunta in una conversazione era infatti automatica e senza richiesta. Con gli ultimi upgrade di WhatsApp sono giunte alcune modifiche. Ora gli utenti, in parte possono selezionare, le conversazioni da declinare.
Attraverso il menù Impostazioni è possibile selezionare una duplice soluzione per la partecipazione ai gruppi. Ogni utenti può impostare l’aggiunta libera o quella da parte dei soli contatti in rubrica.
Con le recenti versioni della chat, inoltre, sempre su Impostazioni si è aggiunta una terza soluzione. Ogni account può infatti compilare una sorta di “Black List”: tra tutti i contatti della rubrica se ne possono selezionare alcuni a cui impedire una possibile richiesta di partecipazione su una chat di gruppo.
Con questo upgrade, il team di sviluppo vuole limitare le conversazioni sgradite, specie quelle in cui abbonano spam e messaggi inutili.