In questi ultimi giorni non si fa altro che parlare del nuovo subdolo trucchetto per rubare le auto: la truffa della bottiglietta di plastica. Si tratta di un metodo già utilizzato qualche anno fa da diversi criminali utilizzando una semplice bottiglietta.
Le vittime colpite in questi giorni sono tantissime e continuano ad aumentare di numero molto velocemente, proprio per questo motivo si consiglia di prestare molta più attenzione. Eccovi svelati maggiori dettagli.
Bottiglietta di plastica: la nuova truffa che utilizzano i criminali per rubare le auto delle loro vittime
La polizia dopo le varie denunce raccolte è riuscita a capire il metodo utilizzato dai criminali. A quanto pare, i ladri individuano l’auto da rubare e senza farsi vedere da nessuno posizionano una bottiglietta di plastica vuota nella ruota posteriore da come è possibile notare nella immagine a inizio paragrafo.
In questo modo, le vittime accendono la macchina e iniziando il loro viaggio percepiscono un rumore forte e anomalo proveniente dalla parte inferiore della macchina. Lo scopo dei criminali, infatti, è quello di attirare l’attenzione delle loro vittime per farle scendere dall’auto e andare a controllare il motivo di tale rumore. Nella maggior parte dei casi, dato che si tratta di un istante, le vittime lasciano il motore acceso e, dunque, le chiavi inserite.
In quel momento entrano in azione i ladri che in un istante si infilano in macchina spingendo sull’acceleratore immediatamente. La Polizia Stradale si è impegnata a diffondere questo nuovo metodo per avvertire tutti gli automobilisti e prendere qualche precauzione. Si consiglia, infatti, si controllare la propria auto prima di salire e accenderla.