Con una nuova Legge di Bilancio per l’anno corrente, il Governo sta studiando nuove soluzioni per non gravare con ulteriori accise sui conti della famiglie italiane. Le promesse che i politici fanno annualmente sono vane agli occhi dei cittadini che, stanchi di proposte e soluzioni fittizie, si sono ormai rassegnati all’inevitabile destino.
La vicenda del bollo auto è stata infatti la costante del 2019. Più e più volte si è sperato nella sua abolizione ma a nulla son servite le parole di Di Maio o gli inutili cambiamenti effettuati dalla Corte di Cassazione sul maggiore potere decisionale dato alle autonomie locali. Pensiamo anche al Canone Rai, altra imposta alquanto ridicola a detta degli utenti che si vedono costretti a pagare un’imposta sulla presunzione di possesso dell’apparecchio televisivo, anche magari senza neanche accendere mai la propria televisione.
Secondo lo Stato adesso però, per far quadrare i conti e risanare il buco economico di oltre 3 miliardi di Euro, occorrerà agire in maniera drastica. Ciò che si prevede è proprio l’aumento della benzina e del Diesel come manovra necessaria per recuperare denaro. Si prevedono infatti, grazie all’aumento delle imposte sulla benzina, gettiti di oltre 1,2 miliardi di Euro per il 2021 e più di 1,7 per il 2022.
Ciò che non è chiaro agli occhi degli italiani è se sia proprio necessario (oltre che giusto) gravare ulteriormente sul prezzo del carburante, il quale ha già di per sé, un costo elevatissimo per via delle accise e dell’Iva al 22%.
Se prendiamo in esame il costo della benzina infatti, si nota come su 1,572 Euro al Litro, ben 728,40 sono di tasse e l’Iva prende più di 28 centesimi su quelli richiesti. Il totale del prezzo della benzina esentasse infatti, sarebbe di soli 56,04 centesimi al Litro. Questo è quanto emerge dal documento redatto dal Mise per il mese di Novembre 2019, dove son stati calcolati gli importi reali- tolte le tasse e l’Iva – sui prezzi della benzina, del Diesel e del GPL.
Considerando invece il Diesel, da 1,469 Euro al Litro potremmo avere soltanto 58,68 centesimi di Euro. Sul GPL invece il risparmio sarebbe indescrivibile. Da 0,61 Euro al Litro come media, si potrebbe arrivare alla cifre record di 35,30 centesimi di Euro.