Molti utenti in questi giorni di inizio anno si domandano se sia il caso di cambiare il proprio gestore di riferimento. Trovare utenti soddisfatti della propria compagnia sembra esser diventata un’impresa assai ardua. Di fatto fra disservizi, truffe, VAS, rimodulazioni, down del segnale troppo frequente e molto altro ancora, i clienti cercano sempre nuove soluzioni.
Fortunatamente le offerte non mancano e gli operatori telefonici (fra classici e MVNO sono tantissimi) offrono soluzioni differenti per tutte le esigenze.
Al di là del costo delle tariffe un fattore importante per la scelta è la qualità della rete; di fatto i consumatori tendono ad avere sempre la massima linea in tutti i contesti e i luoghi che frequentano.
Il famoso sito DownDetector ha stilato una classifica di tutte le compagnie italiane, mettendo in risalto i punti critici e i fattori negativi (o positivi) che offrono all’utenza. Senza contare che ogni utente può lasciare un commento in tempo reale per segnalare un eventuale disservizio o un down della linea.
Il concetto sviluppato di “Community” infatti è assai caro all’azienda, proprio per avvantaggiare gli utenti. Senza dimenticare la possibilità di controllare la velocità della propria connessione (mobile o domestica che sia) e condividerla immediatamente sui propri Social preferiti.
Quali sono stati i peggiori operatori telefonici del 2019 secondo DownDetector?
DownDetector è un portale appartenente al grande gruppo di Ookla B, già famosa per SpeedTest e vari studi sulla velocità della rete: upload, download e molto altro ancora. Con le segnalazioni che ogni utente può dichiarare, tutti sono in grado di avere sotto controllo l’analisi della rete del proprio operatore e capire se vi è un down del segnale nel dato momento.
Dalle ricerche effettuate dal sito è emerso che i due peggiori operatori del 2019 sono stati proprio Tim e Vodafone. Per quanto concerne la linea domestica o d’ufficio – la rete fissa per intenderci – troviamo Tim, il gestore nazionale.
Sul versante mobile invece è stata Vodafone la peggior compagnia del 2019 a causa dei numerosi down della rete che ha subito. Soltanto nel mese di Settembre ne sono accorsi ben tre che hanno infastidito non poco gli utenti che pagano – a caro prezzo – le tariffe che l’operatore in rosso offre.