Da più di 10 anni, ormai, WhatsApp e Telegram dominano l’intero mercato della messaggistica istantanea in tutto il mondo. Ad oggi, infatti, qualsiasi persona proveniente da ogni angolo del pianeta possiede sul proprio smartphone almeno una fra queste due applicazioni.
Nonostante le telefonate risultino essere ancora il mezzo di comunicazione più veloce, quotidianamente il 90% delle informazioni che circolano per il mondo, viaggia attraverso le due app sopra citate. WhatsApp e Telegram, quindi, hanno letteralmente stravolto il sistema della messaggistica istantanea, introducendo di fatto centinaia di funzionalità assenti nei classici SMS di un tempo.
A quanto pare, però, di recente Google ha avviato dei lavori relativi ad una nuova tecnologia che, molto probabilmente, riuscirà a dare nuovamente vita ai cari e vecchi 165 caratteri, ormai caduti completamente in disuso. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.
Negli ultimi mesi il colosso della Mountain View ha sviluppato una nuova tecnologia nel campo della messaggistica istantanea, basata interamente sull’innovativo protocollo RCS, Rich Communication services. Quest’ultimo, di fatto, ha permesso a Google di lanciare i nuovi SMS 2.0, i quali hanno aggiornato i vecchi messaggi introducendo molteplici funzionalità come ad esempio la possibilità di inviare file multimediali come video, foto, note audio, documenti e tanto altro.
Attualmente gli SMS 2.0 si trovano in una prima fase di testing attiva esclusivamente in Francia ed Inghilterra. Ciò significa, quindi, che l’arrivo in Italia non dovrebbe essere così lontano. Per il momento Google ha rilasciato un’app chiamata “chat” che ha l’obiettivo di diffondere in maniera rapida gli SMS 2.0