Il 10 Ottobre 2019 sul Journal of Space Weather and Space Climate era uscita una notizia che è stata interpretata in malo modo dagli utenti e che ha dato il via ad una serie di fake news imbarazzanti e che hanno fatto il giro del mondo in poco tempo. Stiamo parlando infatti della grande bufala della tempesta magnetica in arrivo sul nostro Pianeta nel breve periodo.
L’articolo come dicevamo, ha dato il “via” ad una serie di incredibili bufale allarmiste che hanno fatto leva sugli animi più timorosi. Con questo articolo però vogliamo ribadire il concetto secondo il quale bisogna fare estrema attenzione a ciò che ci si presenta sul Web.
Internet può essere di fatto, un luogo oscuro e pericoloso, non solo per la grande quantità di truffe di phishing o di siti malevoli. Vi invitiamo infatti a controllare sempre le News che vi si presentano mentre navigate su Internet e di verificare le fonti ufficiali.
Tornando a parlare dell’articolo scientifico in questione, vi erano semplicemente scritte le raccomandazioni che l’Ente Spaziale Europeo (ESA) aveva suggerito diverse raccomandazioni per l’Unione Europea nel caso ipotetico in cui ci si fosse trovati davanti il rischio di una tempesta solare all’orizzonte.
Cosa è una tempesta magnetica?
La tempesta solare (o magnetica) altro non è che un cambiamento irregolare della direzione del campo magnetico terrestre e della sua intensità. Spesso non avviene mai da sola, ma porta con sé diversi altri fenomeni spaziali. Per via della sua grande potenza, il Sole produce diverse emissioni di materia creando delle correnti spaziali di particelle, ossia di “venti solari” che possono arrivare in collisione con il nostro Pianeta mettendo a rischio le frequenze che regolano le telecomunicazioni.