Per gli operatori, invece, si conferma una scelta decisiva per le sorti della rete Internet. Nell’aria si comincia ad apprezzare il sentore di un down 3G che potrebbe non tardare ad arrivare. Con ogni probabilità sarà solo questione di tempo. Gli utenti nel frattempo si consolano con l’arrivo di un nuovo servizio di rete che apre le porte ad un utilizzo alternativo di Internet e di tutte le sue più disparate applicazioni.
Mentre TIM, Vodafone e Wind sono forti di una infrastruttura di rete ben consolidata per il 4G si scopre che per Iliad e 3 Italia un eventuale abbandono del 3G potrebbe significare guai sia per gli utenti che per gli stessi operatori.
Iliad, nello specifico, incontra le difficoltà burocratiche delle istituzioni per l’installazione delle sue antenne proprietarie. Molte persone, in assenza di un segnale 4G Plus accettabile, si orientano verso il 3G Iliad
con una transizione di rete obbligata. Non tutte le Regioni e le Provincie sono ugualmente coperte.Dall’altro lato, invece, abbiamo 3 Italia che seppur offra ottima copertura nazionale continua a fare pagare il servizio 4G mantenendo in attivo il 3G gratis per nuovi e già clienti. Il passaggio forzato alla nuova rete esclusiva consentirebbe di dare carta bianca per eventuali aumenti delle offerte già stipulate e per quelle in uscita nel nuovo anno.
In mezzo c’è lo stupore degli utenti per la scoperta della nuova rete 5G che offrirà certamente più opportunità rispetto al 4G secondo uno schema zero lag, massima copertura ed Internet Illimitato. In Italia gestori come TIM e Vodafone hanno già dato un primo assaggio tariffario mentre si preparano a stupire con nuovi servizi a disposizione di coloro che si immetteranno in questa realtà con largo anticipo rispetto ai tempi preventivati che per ancora molto tempo lasceranno la scena al 4G.
Sembra non ci sia più spazio per Internet 3G che si avvia verso la via del tramonto accompagnato dal comune desiderio di una maggiore spinta tecnologia per app e servizi Internet.